Insetti in primavera

Insetti in primavera

Insetticidi contro le termiti: Termigard
Insetticidi contro gli scarafaggi: Blattoxur
Insetticidi contro le zanzare: Cipex 10 E

La primavera porta con sé giornate con più ore di luce, temperature più alte, fioritura delle piante ma anche alcuni insetti infestanti che durante l’inverno sono rimasti dormienti.

Il freddo fa sì che molti insetti restino nascosti e si riproducano a malapena. Alcune specie sono persino in grado di ibernarsi. Tuttavia i ratti e gli scarafaggi continuano a sopravvivere nelle nostre case, nei negozi e nei ristoranti sotto il riparo del calore e del cibo riescono a procurarsi.

Insetti in primavera; Le termiti

Insetti in primavera le termiti

Non appena il caldo arriva, sia le strade che le case in paese o in campagna iniziano a riempirsi di formiche, mosche, vespe, ragni, topi, scarafaggi.
Le termiti, e più specificamente le termiti alate , fanno la loro prima apparizione in primavera. Il problema è che spesso vengono confusi con formiche semplici con le ali. Le termiti di solito lasciano i nidi in questo momento per riprodursi , quindi è il momento ideale per rilevarle e combatterle. Gli altri mesi dell’anno di solito rimangono nei termitai, nutrendosi di legno, quindi è difficile notare la loro presenza. 

Le Zanzare iniziano a pungere

Insetti in primavera le zanzare
Insetti in primavera arrivano le zanzare

Anche le zanzare riappaiono ogni anno in primavera, quando gli esemplari adulti che sono riusciti a passare l’inverno in luoghi riparati escono allo scoperto. Le femmine di zanzara depongono le uova direttamente nell’acqua o nelle sue immediate vicinanze e sono le uniche a pungere: hanno bisogno di un pasto di sangue per far maturare le uova.

Sul nostro territorio si sono sviluppate sia specie locali che specie provenienti da altre parti del mondo; si distinguono per le diverse abitudini alimentari e le abitudini di riproduzione. Le specie locali pungono principalmente di notte e si riproducono in ambienti naturali (torrenti, stagni, ecc.); la “zanzara tigre” preferisce invece piccoli ristagni d’acqua come sottovasi, secchi, bidoni, vasche e pozzi.

Tutte le zanzare devono depositare le uova nelle zone di acqua ferma. Poche ore dopo la deposizione nascono le larve, che hanno un aspetto vermiforme: è possibile vederle all’interno di contenitori con acqua stagnante: sembrano appese a testa in giù sotto la superficie dell’acqua. Nel giro di pochi giorni il ciclo di maturazione si svolge e diventa zanzare adulte.

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