Le formiche sono insetti sociali, appartenenti all’ordine degli imenotteri come Vespe, Api e Bombi.
Come tutti gli insetti, le formiche possiedono 3 paia di zampe e il loro corpo è diviso in testa torace e addome.
Questi imenotteri (sia alate che non) si distinguono dagli altri insetti per la presenza del peziolo, un peduncolo presente tra il torace e l’addome formato da uno o due segmenti che porta scaglie o nodi. Anche le antenne genicolate sono un carattere distintivo.
Si tratta di insetti presenti per lo più in campagna e nei boschi ma diverse specie sono da tempo considerate infestanti dell’ambiente urbano, dell’ambiente domestico e delle industrie alimentari.
Tutte le formiche sono insetti sociali, vivendo in colonie permanenti che generalmente comprendono una femmina (regina), dei maschi e delle operaie.
Questi insetti sono considerati tra i più invadenti in assoluto e possono costituire un problema piuttosto fastidioso in case, ristoranti, centri commerciali, ospedali ed edifici in genere.
Per via della loro organizzazione sociale e per la capacità di diffondersi in pochissimo tempo in tutti gli ambienti, sono estremamente difficili da controllare.
Alcune specie di formiche sono considerate particolarmente infestanti in virtù della loro predilezione per gli alimenti ad alto contenuto di zucchero e proteine.
Da cosa sono attratte le formiche?
Una scarsa igiene è la causa principale delle infestazioni da formica. Lasciare i piatti sporchi nel lavandino, i residui di cibo sui ripiani, le briciole sul pavimento e la spazzatura non frequentemente svuotati forniscono fonti di cibo per le formiche in cerca di cibo. Ciò
che inizia con l’ingresso di alcuni piccoli gruppi di formiche può rappresentare un grosso problema se le formiche stabiliscono in colonie all’interno dei muri o fondazioni domestiche.
Le specie più comuni e più dannose sono:
- La formica nera da giardino (Lasius Niger)
- La formica rossa (Lasius emarginatus)
- La formica da marciapiede (Tetramonim Caespitum Tetramonim Caespitum)
- La formica carpentiere ( Camponotus sp.)
- La formica faraone ( Monomorium Pharaonis)
- La formica argentina (Linepithema humile)
Cosa mangiano le formiche?
La dieta delle formiche varia in relazione alla specie.
La formica argentina preferisce le sostanze dolci ma in realtà mangia di tutto tra cui carne, uova, oli e grassi.
Le formica carpentiere contrariamente a quello che si può pensare non mangia, ma scava delle gallerie per costruirsi il nido. La dieta comprende insetti vivi e morti, carne, grassi e cibi zuccherati di ogni tipo, compresi melata e nettare dalle piante.
La formica da marciapiede (Tetramorium caespitum) mangia quasi tutto, compresi insetti, grasso, semi, melata, miele, pane, carne, noci e formaggio.
La formiche rossa del fuoco, che costruiscono i loro nidi in cumuli di terra all’aperto si nutre principalmente di vegetazione.
La formica nera dei giardini predilige le sostanze zuccherine, ma si nutre anche di cibi ad alto contenuto proteico.
Per concludere tutte le formiche adorano lo zucchero! Queste cercano spesso il nettare zuccherino o il liquido che le piante producono. Divorano anche la melata, una sostanza prodotta da insetti chiamati afidi.
Perché le formiche entrano in casa e si riproducono?
Le formiche nidificano in molti luoghi diversi tra loro, sia all’aperto che al chiuso. Nella maggior parte dei casi formano i loro nidi all’aperto sotto foglie secche, pietre, marciapiedi, cataste di legno, vasi di fiori e rivestimenti, foraggiando in casa per cibo e umidità.
I nidi si verificano anche all’interno di cavità a parete, elettrodomestici, piante in vaso, ecc., In particolare vicino a fonti di umidità. I nidi tendono ad essere mobili: le colonie si trasferiscono rapidamente e spesso in risposta ai cambiamenti del tempo e dei disturbi.
Una volta insediate in casa lee colonie di formiche tendono ad avere numerose regine che depongono le uova e le colonie primarie possono dividersi in altre più piccole. Le formiche che foraggiano al chiuso si nutrono di tutti i tipi di alimenti, che vanno dalla pattumiera alla ciotola di cereali.
Quanto costa una disinfestazione contro le formiche?
Il prezzo medio per una disinfestazione contro le formiche è in media tra le € 100 e € 250.
Il prezzo per il trattamento dipenderà principalmente dalle dimensioni della proprietà da trattare e dalla gravità dell’infestazione della formica.
C’è un’eccezione: per i casi che riguardano le formiche da carpentiere, il trattamento comporta uno sforzo molto maggiore da parte del tecnico disinfestatore. Questo perché le formiche carpentiere hanno dimostrato di essere molto più difficili da sradicare rispetto ad altre specie di formiche e richiedono più interventi.
In questi casi il costo potrebbe oscillare dalle € 400,00 alle € 500,00. Trattamento basato sul contratto.
Per proprietà più grandi con una struttura strutturale complessa oppure per attività commerciali raccomandiamo spesso un contratto annuale.
Questo tipo di servizio di controllo delle formiche è composto da più visite che possono essere mensili o trimestrali, a seconda della gravità dell’infestazione. I costi di trattamento multipli possono variare da
€ 600 a € 1000 per l’intero anno.
3 passaggi per eliminare le formiche
Ispezione:
Le prime ispezioni per individuare le colonie di formiche presenti nei locali interni e nelle abitazioni, possono essere effettuate vicino alle loro fonti di cibo, posti umidi, luoghi nascosti e protetti come vuoti delle pareti, sotto elettrodomestici, dietro infissi di finestre e sotto i pavimenti.
Le formiche sono parassiti commensali, nel senso che a loro piace vivere vicino alle persone e mangiare alcune delle stesse cose che mangiamo noi come; dolci, carni, amidi e liquidi.
Protezione
Minimizzare la presenza di umidità poiché le formiche hanno bisogno di quest’ultima per sopravvivere. Riparano tutte le perdite d’acqua intorno alle tubature e in altri posti. Assicurarsi che grondaie e pluviali dirigano la pioggia lontano dall’abitazione.
Mantenere un certo grado di pulizia. Rimuovere le particelle di cibo in cucina e in altri luoghi dovesi mangia. Mantenere puliti i pavimenti e le parti superiori dell’armadio.
Non lasciare piatti sporchi nel lavandino durante la notte. Pulire regolarmente la lavastoviglie e altri elettrodomestici. Svuotare e pulire i contenitori dei rifiuti. Tenere gli alimenti attraenti per le formiche in contenitori sigillati o all’interno del frigorifero.
Sigillare buchi, crepe e fori all’esterno della casa. Sigilla le posizioni in cui fili, condotti o tubi entrano nella casa. Tenere potati gli arti degli alberi in modo che non si sovrappongano o tocchino in alcun modo la casa perché le formiche possono usare i rami per entrare in casa.
Usare un aspirapolvere per rimuovere le formiche che possono essere trovate all’interno o all’esterno della casa.
Disinfestazione
Quando purtroppo le formiche si non annidate in casa, si sconsiglia di utilizzare insetticidi inappropriati poiché potrebbero aggravare ulteriormente la situazione.
Spruzzare repellenti insetticidi sulle colonie di operaie infatti non serve a nulla se non si elimina la regina. Le colonie di operaie potrebbero addirittura moltiplicarsi e spostarsi i altre zone della casa.
Per il controllo della regina consigliamo insetticidi in gel. Sostanze alimentari ricche di zuccheri che attraggono le operaie le quali scambiano l’esca per un’altra fonte di cibo e la riportano nel nido per far mangiare la regina e gli altri membri della colonia.
Con questo metodo, l’intera colonia di formiche viene controllata ed eliminata.
Mantenimento
Tenere sempre pulita da briciole e residui ci cibo la zona cucina, ridurre per quanto possibile l’umidità residua e sigillare crepe e buchi interni ed esterni all’abitazione.
Per una maggiore sicurezza, specie durante i periodi estivi si possono dislogare delle apposite trappole che riducono sensibilmente il rischio di una infestazione massiccia.