Differenza tra Topi e Ratti.

La differenza tra topi e ratti può sembrare ovvia e scontata per molte persone. Tuttavia alcune differenze potrebbero essere più sottili di quanto si pensi.

In generale, i topi sono più piccoli e leggeri rispetto ai ratti, hanno orecchie e code più piccole e sono più comuni in ambienti umidi e caldi, mentre i ratti sono più grandi, hanno orecchie e code più grandi e sono più comuni in ambienti secchi e freddi.

Differenza tra Topi e Ratti.
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Ovviamente entrambi gli infestanti rientrano nella famiglia dei roditori ed entrambi possono causare gravi danni se invadono le abitazioni o le strutture. Il topo domestico è considerato uno dei 100 peggiori infestanti del mondo.

Nella soluzione del problema roditori quindi è basilare distinguere un topo da un ratto in quanto la derattizzazione per eliminarli può essere impostata con due sistemi di lotta differenti tra di loro.

TOPOLINO DOMESTICO

Differenza tra topi e ratti, il topolino domestico.

  • Lunghezza: dai tre ai 15 cm.
  • Testa piccola.
  • Piedi piccoli.
  • Muso appuntito.
  • Orecchie grandi con alcuni peli sopra.
  • Colore marrone chiaro con alcune sfumature grigie, la coda scura.
  • Peso: tra i 20 e i 30 grammi.
  • Gli escrementi sono a forma di bastoncelli.
  • Si nutrono quasi di tutto ma preferiscono i cereali.
  • Una femmina è in grado di riprodursi dopo 60 giorni, dando alla luce da 5 a 8 piccoli anche una volta al mese.
  • Vivono dai 12 ai 18 mesi.
  • I topi sono notturni e più attivi dal tramonto all’alba.
  • I topi sono daltonici, ma hanno acuti gli altri sensi come l’ udito, l’ olfatto, il gusto.

Differenza tra topi e ratti ; il ratto nero.

IL RATTO NERO DEI TETTI

  • Lunghezza della testa e del corpo; dai 16 e i 23 cm con la coda quasi sempre più lunga del corpo che misura circa 18 cm.
  •  Il cranio è stretto, allungato e appuntito.
  • Piedi abbastanza grandi.
  • Il muso è appuntito e privo di pelo.
  • Orecchie relativamente grandi.
  • Colore nero con una pancia ventrale di colore più chiaro.
  • Peso: tra i 100 e i 300 grammi.
  • Gli escrementi sono a forma di banana curva con le estremità appuntite.
  • Si nutre generalmente di frutta, grano, cereali e altra vegetazione.
  • Il periodo di gestazione varia da 21 a 29 giorni e i ratti giovani sono in grado di riprodursi entro 3-5 mesi dalla nascita. Possono partorire fino 5 volte all’anno con cucciolate di 8 individui ogni volta.
  • Vivono dai due ai tre anni.
  • Anche il ratto nero ha abitudini notturne.
  • E’ un buon saltatore, un ottimo scalatore e un discreto nuotatore.
  • Colonizza prevalentemente tetti e alberi.
  • I ratti neri non vedono ma hanno acuti gli altri sensi come l’ udito, l’ olfatto, il gusto.

Differenza tra topi e ratti; Il ratto delle fogne.

IL RATTO DELLE FOGNE O RATTO GRIGIO ( RATTUS NORVEGICUS)

  • Lunghezza della testa e del corpo è di circa 18 – 27 cm. La coda è più corta del corpo e misura dai 15 ai 20 cm.
  • Il cranio raggiunge la lunghezza di 52 mm. Ha una forma più “angolare” rispetto al cranio del ratto nero. In naso è appuntito.
  • Piedi molto grandi.
  • Il muso è meno appuntito rispetto al ratto nero.
  • Le orecchie e la coda sono senza peli. La lunghezza della coda è più corta della lunghezza del corpo.
  • Sono ricoperti da una ruvida pelliccia brunastra sulla loro superficie dorsale, che di solito si schiarisce in un colore grigio o marrone chiaro vicino alla parte inferiore.
  • Pesano tra i 300 e i 600 grammi.
  • Gli escrementi sono abbastanza grandi e senza punte oppure in alcuni casi si può notare una sola punta all’estremità.
  • Si nutre di tutto, generalmente di frutta, grano, cereali e carne.
  • Dopo un breve periodo di gestazione da 22 a 24 giorni, nasce la cucciolata di circa 8 cuccioli.
  • Vivono dai due ai tre anni.
  • Anche il rattus norvegicus ha abitudini notturne.
  • E’ un ottimo nuotatore, un buon saltatore e un buon scalatore.
  • Colonizza discariche di rifiuti, fognature, campi aperti e boschi, scantinati e quasi ovunque si trovino cibo e riparo.
  • I ratti delle fogne non vedono ma hanno acuti gli altri sensi come l’ udito, l’ olfatto, il gusto.


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