Disinfestazione tarme dei tessuti Lecce

Disinfestazione tarme dei tessuti Lecce
Disinfestazione tarme dei tessuti Lecce

Disinfestazione tarme dei tessuti Lecce e Provincia.

La tarma denominata Tinea pellionella è tra le due più diffuse in Italia; è la tarma della lana, delle pellicce e dei panni, appartiene alla famiglia dei Tineidi in quanto la dieta delle sue larve è costituita dalla cheratina.
Sostanza che si trova sui substrati organici: pelli, piume, peli di pecore, alpaca, lana con una particolare preferenza per il cashmere, ma anche seta e talvolta anche fibre vegetali come il cotone.

Le tarme dei vestiti a differenza delle tarme alimentari, sono molto più difficili da estinguere una volta annidate. Questa specie di tarme non viene facilmente  attratta dai feromoni come le tarme alimentari, e non vengono neanche attratte da nessuna lampada a UV.

L’unico modo per poter eliminare l’infestazione prima che provochi dei seri danni ai capi in lana, ed altri tessuti ( lino cotone ), è una disinfestazione professionale con termonebbiogeni.

La nebbia fredda che fuoriesce è un insetticida inodore che non macchia e non bagna assolutamente i tessuti. La nebbia-insetticida si infila ovunque in tutti gli anfratti in modo da eliminare tutti gli infestanti.

Le trappole per tarme che la nostra azienda  tratta sono soprattutto trappole a feromoni.

I feromoni sono sostanze volatili, emesse dagli insetti per la comunicazione tra individui della stessa specie, nei quali inducono reazioni comportamentali. In poche parole i feromoni sono odori, profumi, percepiti da altri individui della stessa specie.

Le trappole a feromoni, sfruttano l’attrattività esercitata sui maschi dai feromoni sessuali femminili. Questi feromoni quindi hanno funzione di richiamo, di attrazione sugli individui del sesso opposto, ai fini riproduttivi.

Dal punto di vista pratico, le trappole a feromoni catturano i lepidotteri delle derrate o facendo sì che questi entrino in un contenitore e non riescano più a uscirne (il contenitore può essere un sacchetto o una camera di plastica trasparente), oppure grazie della presenza di superfici, di cartone o plastica, invischiate, adesive, sulle quali i lepidotteri attratti dal feromone restano incollati e muoiono.

Il feromone è liberato gradualmente da una capsula erogatrice di gomma, che ne è impregnata, collocata entro la trappola; periodicamente la capsula, quando ha esaurito la sua carica, deve essere sostituita.

Per ulteriori informazioni o per richiederci un preventivo gratuito non esitate a contattarci!



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