Malattie trasmesse dalle formiche, disinfestazione formiche.

MALATTIE TRASMESSE DALLE FORMICHE E INSETTICIDI CONTRO LE FORMICHE

Le formiche, specie quelle della famiglia monomorium pharaonis (formica faraone), possono trasmettere microrganismi patogeni negli ospedali, nelle abitazioni private, case di cura, industrie di preparazione e confezionamento dei cibi.

La formica faraone può veicolare, batteri dei generi: Pseudomonas, Staphylococcus, Salmonella, Clostridium, Streptococcus.

Malattie trasmesse dalle formiche, disinfestazione formiche.

Servizi PID risolve tutti i problemi legati alla presenza di tutte le numerose specie di formiche che infestano le abitazioni private, ma soprattutto le industrie alimentari, provocando disagi ma anche danni economici.

Siamo in grado effettuare disinfestazioni mirate contro le formiche qualsiasi tipo di ambiente con tecniche innovative e dalla alta compatibilità ambientale.

E’ noto a tutti che le formiche risultano particolarmente nocive nei periodi cambio stagionale. La disinfestazione contro le formiche richiede un trattamento sistematico. Il riconoscimento della specie, come sempre, è importante per ricavare informazioni circa il comportamento e la probabile localizzazione dei nidi e le preferenze alimentari.

Effettuiamo accurate ispezioni per individuare le vie da cui le formiche entrano e si spostano all’interno dello stabile, per individuare i nidi ed agire di conseguenza.
Tuttavia eseguiamo una analisi delle condizioni che hanno provocato l’infestazione, quali:

  • Scarsa pulizia ed igiene.
  • Ristagno di umidità, strutture in legno che toccano basamenti umidi, perdite d’acqua da tubi.
  • Crepe nelle fondazioni o nelle infrastrutture superiori.
  • Composizione e profondità del terreno nei giardini.
  • Presenza di piante infestate da insetti che producono melata.

Dopo questa raccolta di informazioni si apre lo studio relativo alle possibilità di combinazione dei tre seguenti metodi di intervento:

  • Modifica dell’ambiente per renderlo non favorevole allo sviluppo delle colonie (eliminazione delle perdite d’acqua, eliminazione delle fonti di cibo).
  • Interventi meccanici: chiusura e sigillatura di crepe, fessure, passaggi. Sfalcio o rimozione della vegetazione attorno agli edifici.
  • Interventi chimici: utilizzo di formulati ed azione residuale (o esche): polvere secca nelle fessure (intercapedini) formulati liquidi fatti percolare all’interno dei nidi esche basate su regolatori di crescita.


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